giovedì 8 dicembre 2011

Car Tuning

http://www.youtube.com/watch?v=qmuVUJUQhg0

lunedì 9 maggio 2011

Wolfman

Aerografia step by step by Quart aerografie

mercoledì 17 novembre 2010

Onda internet key MW833UP


il 4 novembre 2010 decido di andare a comprare una internet key presso una nota catena di elettronica di consumo, Euronics. Entrando mi diriggo direttamente verso il reparto telefonia mobile. Scrutando la vetrinetta scorgo il prodotto che fa per me. Una Onda MW833UP che promette una navigazione a 10,2 MBs ( anche se é tutto relativo perché tutto dipende dalla potenza del segnale). Ok decido di acquisttarla, ma prima per precauzione controllo che sia compatibile con il mio Mac. Effettivamente sulla confezione, ma anche sul sito Onda come avrei costatato in seguito, c'era la piena compatibiliá con tale sistema operativo. Con grande gioia e soddisfazione per il mio acquisto rientro a casa e subito la prima cosa che faccio é provare la nuova internet key. Seguendo le istruzioni inserisco la chiavetta nella porta usb per eseguire l'installazione della suddetta. Tutto fila liscio come l'olio. Il software si é installato correttamente chiedendomi di riavviare il Mac. Fatto! A computer riavviato inserisco nuovamente la chiavetta e aspetto. Aspetto, aspetto, aspetto.....niente non succede un bel niente. La chiavetta non viene riconosciuta dal mio sistema operativo. Ho provato a disinstallare il software per ricominciare tutto da capo, ma niente. Disperato mi prometto di ritornare dal rivenditore, ma nel frattempo avendo avuto un incidente stradale(quandi si dice che sul bagnato ci piove)ho dovuto rimandare. Non potevo muovermi ma se maometto non poteva andare alla montagnna, la montagna sarebbe andata da maometto. Grazie a internet riscí a fare un giro tra i forum vari ed effettivamente molti avevano lo stesso problema ma non solo con la suddetta marca bensí con altre. Poi seppi che una ragazza aveva avuto il mio stesso problema ma dato che erano trascorsi piú di 7 giorni dall'acquisto il venditore non era tenuto a camiare la chiavetta. Pensai fra me e me erano passati giá 9 giorni. Alché pensai di mandare una mai al centro assistenza della Onda Italia. Mi hanno risposto chiedendomi che sistema operativo usavo e con quale kernel. Era fiducioso che mi avrebbero senz'altro risolto il problema. Ho risposto e scrivendo che il mio Mac aveva uno Snow Leopard 10.6.5. Cosa mi hanno risposto? Lascio a voi la risposta con la foto allegata della loro mail.Questo é il colmo per eccellenza se un'azienda dichiara che un suo prodotto é compatibile con i piú aggiornati sistemi operativi come Snow Leopard e Windows7 perché in uno funziona e nell'altro no? Con Questa mail credono credono di aver liquidato un consumatore come se i soldi si trovassero per strada. Come andrá a finire? Vi aggiorneró al mio ritorno dall'associazione dei consumatori. Nel frattempo occhio a quello che comprate. Spero con questo post di essere stato d'aiuto a molti di voi, mettendovi in guardia dalle da chi ci propina menzogne e che ci vuole impreparati.

lunedì 26 ottobre 2009

cuffie bose in-ear

Beh, oggi non voglio parlare di aerografia bensì di cuffie. Sì avete capito bene "CUFFIE"!
Oltre ad essere un appassionato di grafica sono anche un appassionato di Hi-fi. Essendo cresciuto in un ambiente dove la cultura del suono era all'ordine del giorno sono stato educato ad ascoltare la musica attraverso apparecchiature di un certo livello. Mi sento molto fortunato per questo perchè a distanza di 3o anni (ne ho 43) mi accorgo che siamo cresciuti a livello di centri commerciali e di proposte nel settore dell'elettronica con tantissime offerte ecc....ma ahimè la cultura del buon ascolto è diminuita a dismisura. Non parliamo del lavaggio di cervello che il marketing riesce a propinare ai giovani spacciando prodotti apparentemente hi-end camuffati da marchi super blasonati. Parlo in questo modo perchè mi sento in dovere di aiutare il prossimo a non lasciarsi intrappolare. Quando chiedi ad un commesso di consigliarti ti propone questo o quel'altro modello senza nemmeno sapere quello che dice o che vende. Oppure si crea la classica situazione in cui ti senti dire:
- Ehi stiamo parlando di Bose e questo è una garanzia!
Ed ecco perchè ho intitolato questo post "bose in ear".
Bose è un marchio che ho sempre considerato all'avanguardia ed è quello che penso tutt'ora. Ma la cosa che mi dà fastidio di quest'azienda è il non dichiarare sulla confezione dei suoi prodotti, le caratteristiche tecniche:
Risposta in frequenza, inpedenza, sensibilità....ecc.
Devi comprare a scatola chiusa fidandoti della parola di un pseudo commesso di elettronica.
Per la prima volta in vita mia, ho voluto fidarmi di costui e ho comprato, circa un paio di anni fa della cuffie bose in-ear alla modica cifra di € 99,00.
Non vi descrivo la mia eccitazione quando di corsa sono tornato a casa per provare il mio nuovo gioiello.
Apro di corsa la confezione, accendo il PC, inserisco un dvd(i 300) e appena inizia il flm mi stavano scoppiando le coronarie per la delusione. Per la prima volta in vita mia, mi sono sentito derubato. Mi sono detto:
Forse sarà colpa del PC, adesso provo con l'ipod(considerando anche che queste cuffie erano espressamente consigliate con l'uso di quest'ultimo), ma che, se veniva un medico a misurarmi la pressione mi avrebbe ricoverato immediatamente.
Non mi ricordo più dove ho buttato quelle cuffie.
Ho avuto altre cuffie come le Sennheiser px100 che con circa € 39,00 di danno un suono con bassi che questa bose si può solo sognare.
Ok qualcuno dirà che le px100 non sono in-ear ma è la clasica Cuffia stereo ad archetto aperta sovraurale , ok ma sono anche 60 euro di differenza considerando tra l'altro che, per come suona, dovrebbe costare 10 volte tanto se paragonata alla bose.
Vogliamo allora paragonarla ad un'altra in-ear? Ho ascoltato le akg 340P e poi comprato a € 79,00 circa anche se da euronics adesso le ho viste a € 65,00. Allora vi dico solamente che come suono non c'è paragone e se le bose costano € 99,00 queste dovrebbero costare 200,00 euro per come suonano.
Vi assicuro che il problema questa volta è della bose che ha introdotto sul mercato una cuffia in-ear non all'altezza della propria fama, ma sopratutto ad un prezzo ingiustificabile se paragonato alle sue reali prestazioni(la concorrenza offre realmente molto, ma molto di più).
Questa mia critica non è rivolta alla bose, azienda che reputo tra le poche al mondo che ha saputo introdurre novità tecnologiche a tutto vantaggio del suono, ma ad un prodotto specifico della bose che mi ha profondamente deluso.
Spero che questo post possa essere utile a colui/coloro che si accinge per la prima volta all'acquisto di una cuffia che per qualità e prezzo soddisfi le sue esigenze reali, senza FARSI condizionare da chi gli propone una qualsiasi marca, MA DA CIO' CHE LE SUE ORECCHIE STANNO ASCOLTANDO.

martedì 31 marzo 2009

Bruno Fisichella


Bruno Fisichella é un artista Siciliano di Catania a circa un'ora di strada da Siracusa. Si definisce un appassionato di arte. Autodidatta a 360 gradi cerca a piccoli passi di imparare sempre di più nel campo dell'aerografia. A osservare i suoi lavori direi che ci stia riuscendo alla grande. Un incoraggiamento che possiamo dargli é all'unisono "Non mollare mai"!!!! Allego un immagine che secondo Bruno lo rappresenta al meglio. Ora tocca a voi esprimere un giudizio. Grazie ancora Bruno e in bocca al lupo.
 

giovedì 26 marzo 2009

Dipo Airstyle




Umberto Zanoni in arte "Dipo AirStyle" classe 1975 di Busto Arsizio (VA) spazia agevolmente e con grande disinvoltura tra una tecnica e l'altra  applicata alla pittura di carattere figurativo surrealista.
Dal 2000 si avvicina al mondo dell' AEROGRAFIA, sviluppando come  autodidatta il completo percorso artistico in questa direzione. Anche lui come tanti altri viene ammagliato dall'aerografo e da quel fatidico incontro, é un susseguirsi di successi di pubblico e critica. Infatti lui si definisce un "Aeropittore". L'opera che ho scelto di Umberto rende chiaramente l'idea del livello professionale che si può raggiugere attraverso, sì l'aerografo, ma sopratutto la sensiblità di chi lo usa.

Antonio Fucito


Antonio Fucito classe 1981 di Alghero. Sin da bambino creava i suoi "mondi" con carta e colori. Dopo aver provato tanti passatempi, l'arte l'ha catturato da subito. Diciamocelo Antonio da allora di passi ne ha fatti davvero parecchi e con ottimi risultati. Ancora oggi gli capita spesso di  addormentarsi pensando alla sua prossima opera da dipingere. Secondo Antonio l'uomo  si divide in 3 cattegorie: uomo, donna e artista, quella sensazione e quella sensibilità particolare che ci sentiamo dentro...come lo spirito che soffia dove vuole! Tra le sue opere ho scelto "Gandalf" tratto dalla pellicola cinematografica de "Il signore degli anelli", solamente perchè sono appassionato della saga girata da Peter Jackson. Vi invito dunque a visitare il resto della sua gallery.